Partiamo da una premessa semplice e valida sempre: il film e il libro a cui si ispira non saranno mai la stessa cosa!
Per quanto una riproduzione cinematografica possa essere fedele, il regista dovrà alcune volte stravolgere la storia,
eliminare scene, focalizzarsi su alcuni dettagli piuttosto che altri o addirittura cambiare personaggi.
Il film segue la personale immaginazione del regista e la sua interpretazione dei fatti. Rispetto a questo sarebbe inopportuno da parte degli spettatori ricercare nel film le caratteristiche del libro.
È vero, il libro richiede tempo, dedizione, costanza, curiosità; perciò appare più semplice la scorciatoia film per conoscere una storia. Ma cosa ci perdiamo in realtà? Non potremmo immaginare personaggi, ricostruire paesaggi, sentire profumi, vivere emozioni. In poche parole: non riusciremmo a far nostra la storia.
Consiglio?
Un film va sempre rispettato per l’impegno profuso dal regista, e sicuramente contribuisce, dopo la lettura del libro, a darci una visione a 360° e a rendere concrete immagini che avevamo solo mentalmente costruito.